Il Cipe sblocca il progetto per il prolungamento della MM3, ma il governo non stanzia un soldo

Solo la mobilitazione dal basso e l’azione attiva degli enti locali può servire per sbloccare la situazione e raggiungere qualche risultato concreto. Persino la meno costosa proposta di metropolitana leggera e in superficie verso Paullo, avanzata concretamente nel lontano 1998, è stata dimenticata e accantonata fino a ora per responsabilità dei vari governi che si sono succeduti. Oggi possiamo lavorare tutti insieme se si rinuncia a fare propaganda. Il governo del centrodestra nazionale, regionale, provinciale e del Comune di Milano metta lo stesso impegno che sta usando per regalare 200 milioni di euro agli immobiliaristi di Expo, eviti questo sperpero sciagurato e stanzi subito i 720 milioni di euro per la metropolitana fino a Paullo (60% lo Stato e 40% gli Enti Locali e Regione Lombardia in primis). Solo in questo modo le politiche per far respirare l’area metropolitana, ridurre l’inquinamento e potenziare il trasporto pubblico saranno convincenti. “Quelli del fare” inoltre continuano ad esibirsi solamente in chiacchiere: il Presidente Podestà, infatti, nel bilancio previsionale approvato nell’aprile 2010 è riuscito a bocciare con la sua maggioranza tutti gli stanziamenti proposti per MM3 fino a Paullo”.