Il Consiglio Provinciale ha approvato le nuove linee d'indirizzo per la riorganizzazione del Servizio idrico integrato del Milanese

Con il sostegno della maggior parte dei partiti di opposizione, il Consiglio provinciale ha approvato le linee di indirizzo che serviranno alla riorganizzazione del sistema idrico integrato della provincia di Milano.

Il voto favorevole segue l’ok alla ristrutturazione dato dalla Giunta, che risale al 13 marzo scorso. In virtù delle nuove linee di indirizzo, la gestione delle reti e degli impianti, precedentemente affidata a cinque società patrimoniali (Cap Holding Spa, Ianomi Spa, Tam Spa, Tasm Spa e Idra Patrimonio Spa), verrà adesso attribuita alla sola Cap Holding. «Il sistema vigente – ha precisato il presidente della Provincia, Guido Podestà – è frammentario e dispersivo, non solo per quanto attiene alla sua funzionalità ma anche dal punto di vista economico». «Entro la fine di quest’anno – ha aggiunto Fabio Altitonante, assessore provinciale al Territorio –, procederemo alla costituzione di un gestore integrato unitario, che renderà il servizio più efficiente senza aggravare i costi a carico dell’utenza».

Redazione Web