A giudicare dal successo che hanno riscosso i parchi lombardi nella calda estate 2010, sembra che l’Assessore sia riuscito nel suo intento. Numerose le persone, che, rimaste nelle città, forse per sfuggire dall’affollamento turistico delle mete estive o forse per la difficile situazione economica, si sono dirette in questi polmoni verdi. I parchi più gettonati sono stati quelli della zona dell’Adda e del Ticino, dove sicuramente si sarà potuto beneficiare anche del refrigerio dei fiumi, ma anche i parchi Nord e Sud, nella periferia milanese, hanno riscosso un bel successo. «Voglio già anticipare – ha dichiarato Colucci – che da qui alla prossima stagione (primavera-estate 2011), definiremo un progetto innovativo per rendere ancora più fruibile e attrattivo il nostro sistema verde, promuovendo una vigorosa campagna di informazione rivolta sopratutto alle scuole, alle famiglie e più in particolare ai giovani. Insomma – conclude l’Assessore – i parchi non più terre di vincoli e divieti, ma territori di grande e particolare rilievo che sono restituiti ai cittadini e alla loro sensibilità».