In Lombardia oltre 4.000 lavoratori del settore metalmeccanico rischiano di restare senza reddito

Stando ai dati diffusi dalla Fim Cisl Lombardia, Sono circa 4.400 i metalmeccanici che, nei prossimi mesi, rischiano seriamente di rimanere senza un reddito.

Si tratta di personale vicino al ritiro che, a seguito della crisi o di ristrutturazioni aziendali, è stato messo in mobilità con la prospettiva di raggiungere l'età del pensionamento. I provvedimenti disposti dal Governo nel 2009 e 2010 hanno però modificato i requisiti pensionistici, spostando in avanti le finestre utili per accedere alla remunerazione post-lavorativa: Il risultato è che, questi lavoratori, nei prossimi mesi si troveranno in una sorta di limbo, sospesi tra la fine del periodo di mobilità e contemporaneamente l'impossibilità di percepire la pensione. A livello nazionale, le persone che subiranno la medesima sorte in un futuro molto prossimo ammontano a circa 15.000.
Redazione Web