"La Luna Nuova": a Milano un modello innovativo contro la violenza di genere

Il progetto, nato dalla collaborazione tra Telefono Donna Italia e l'ospedale Niguarda, offre supporto immediato alle vittime, con un focus sulla formazione del personale sanitario

Un modello innovativo per la tutela delle vittime di violenza di genere: è "La Luna Nuova", il progetto nato dalla collaborazione tra l'associazione Telefono Donna Italia e l'ospedale Niguarda di Milano, con il finanziamento di Regione Lombardia. Il servizio, attivo h24 presso l'ASST Niguarda, offre accoglienza immediata a donne vittime di violenza, con o senza figli, garantendo protezione, valutazione del rischio, supporto psicologico e orientamento verso percorsi di autonomia. Nei primi 18 mesi di attività, "La Luna Nuova" ha accolto 44 donne e 38 minori, evitando ricoveri sociali e offrendo soluzioni tempestive. Un elemento chiave del progetto è la formazione del personale sanitario dei Pronto Soccorso degli ospedali dell'Ats Città Metropolitana, per il riconoscimento della violenza e l'attivazione del servizio. Grazie al nuovo finanziamento regionale, verranno potenziate le competenze degli operatori e sviluppati percorsi formativi avanzati presso gli Ordini Professionali coinvolti. Stefania Bartoccetti, fondatrice Telefono Donna Italia ha spiegato: «con il progetto “La Luna Nuova”, abbiamo creato un presidio di protezione immediata per le donne in situazioni di estrema emergenza e per i loro figli minori. La violenza di genere richiede risposte rapide e coordinate, e questo progetto rappresenta un modello innovativo di intervento. Grazie alla sinergia con il sistema sanitario e le istituzioni, abbiamo offerto alle donne e ai loro figli minori un pronto intervento, ma anche la possibilità di iniziare un percorso di ricostruzione e autonomia. Il nostro impegno è fare in modo che nessuna donna si senta più sola nel momento più difficile della sua vita».