“La Tangenziale Est Esterna di Milano sarà un volano di sviluppo”. Lo sostiene Fabio Terragni, AD di Tangenziale Esterna Spa

«le infrastrutture, specie se realizzate come la Tangenziale Esterna in un territorio capace di assicurare il 15% del Pil nazionale e proiettato verso l’Expo 2015, costituiscono la risposta anticiclica più efficace alla crisi economica».

A sostenerlo è Fabio Terragni, amministratore delegato di Tangenziale Esterna Spa, società incaricata della realizzazione della Tem, infrastruttura da tempo al centro di innumerevoli polemiche. Secondo Terragni, grazie alla nuova arteria, 70.000 veicoli verranno sottratti quotidianamente agli incolonnamenti delle attuali tangenziali e alla mobilità ordinaria, saranno risparmiati 20 milioni di euro di carburante all’anno, gli automobilisti trascorreranno in viaggio 8 milioni di ore in meno e verranno contenuti oltre 141.000 kg annui di emissioni inquinanti rispetto ai livelli attuali. In aggiunta a ciò, l’ad ha escluso che la realizzazione della Tem possa comportare un ulteriore consumo di suolo, auspicando al proposito l’adozione di strumenti di pianificazione urbanistica di impronta sovra comunale.

Redazione Web