In questi giorni, infatti, è iniziata la posa nei parchi milanesi di 1200 rifugi in legno per pipistrelli, predatori naturali delle zanzare e già presenti nelle zone pianeggianti del territorio. Nello specifico, circa 400 “bat box” complessivi sono già stati installati in Zona 1 (parco Sempione, Giardini Montanelli, Giardini di Villa Necchi, Giardini Giussani), Zona 6 (parco Barona, parco Berna, parco Cascina Bianca) e Zona 7 (parco delle Cave, parco Trenno, parco Vittime del Gulag). «L’ausilio dei pipistrelli e delle bat box nella lotta alle zanzare - ha commentato l’assessore milanese all’Ambiente, Pierfrancesco Maran - è un esempio di come si possano coniugare innovazione e rispetto per l’ambiente, intervenendo in modo deciso per fronteggiare un problema che si ripresenta naturalmente con l’arrivo dell’estate». La strategia delle bat box si associa a tutti gli altri provvedimenti adottati da palazzo Marino per il contrasto alle zanzare, come i trattamenti larvicidi biologici partiti già lo scorso mese di marzo.

Redazione Web