Maxi retata contro lo sfruttamento: sgominata banda che faceva prostituire donne dell’Est Europa tra Milano e la Paullese. Arrestato anche un pensionato di Paullo
13 arresti, 6 donne liberate dalla schiavitù e alcune migliaia di euro sequestrate: è questo il bilancio di una maxi operazione contro lo sfruttamento della prostituzione della squadra mobile di Lodi.
La banda, che era composta principalmente da albanesi e romeni, aveva base nel lodigiano, ma le donne venivano fatte prostituire a Milano, tra via Padova e viale Palmanova, e sulla provinciale Paullese. Le indagini erano partite per fare chiarezza circa un presunto giro di sostanze stupefacenti nella zona del lodigiano, ma il lavoro degli inquirenti ha gradualmente portato alla luce il traffico di donne. In tal senso, in manette sono finiti anche due marocchini, accusati di rifornire di droga le prostitute e i loro sfruttatori. Tra gli arrestati figura anche un pensionato 73enne di Paullo, che si ritiene avesse a più riprese accompagnato le giovani dell’Est a prostituirsi. Il blitz ha permesso di portare altresì alla liberazione di 6 giovani, la maggior parte delle quali costrette a vendere il proprio corpo con la forza.
Redazione Web