Miasmi, fumi e sirene d’allarme delle aziende che entrano in funzione: emergenza per i falò delle lucciole lungo la Paullese

Si stanno trasformando in una vera e propria emergenza i fuochi che, nelle notti più fredde, le lucciole accendono lungo la ex S.S.415.

Nel corso delle ultime settimane, infatti, carabinieri e vigili del fuoco hanno ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini e automobilisti, i quali hanno denunciato dense colonne di fumo alzarsi dalla provinciale, accompagnate da un odore molto acre. In alcuni casi, poi, le esalazioni avrebbero persino fatto scattare gli allarmi di alcune aziende chimiche che si affacciano sulla paullese, anche nel cuore della notte, con conseguente intervento dei vigili del fuoco. All’origine di tutti i disagi segnalati si individuerebbero proprio i falò accesi dalle giovani in attesa dei loro clienti ai margini della carreggiata. I miasmi e il fumo sarebbero generati dai materiali inappropriati utilizzati dalle lucciole per alimentare le fiamme. In particolare, l’intensità dell’odore e della nube segnalati dai cittadini fanno pensare molto probabilmente all’utilizzo di plastica e altri materiali sintetici. Questi ultimi, come risultato della combustione, generano una vera e propria nube tossica, che comporta non pochi rischi per la salute.   

Redazione Web