Milano: attenzione alla truffa della multa per “parcheggio errato”

I verbali fasulli, comparsi sui parabrezza di numerose auto, riportano un QR code che indirizza su un finto sito della Polizia di Stato su cui effettuare un versamento. Il Comune: «non pagate»

Una truffa ben congeniata è stata scoperta giovedì 30 novembre a Milano dopo che un cittadino ha segnalato una finta multa con pagamento elettronico. L'uomo si è trovato sul parabrezza della macchina, parcheggiata in piazzale Lagosta, una contravvenzione da 25 euro (che entro due giorni permetteva un saldo di 12.50 euro) per “parcheggio errato”. Essendo certo di non avere commesso infrazioni, ha avvisato la Polizia Locale che ora sta indagando sull'accaduto. Altri episodi analoghi sono stati segnalati in varie parti della città. Il presunto verbale, con il logo del Comune di Milano, riportava un QR code effettivamente attivo, che indirizzava gli utenti su una finta pagina della Polizia di Stato, dove era possibile inserire i dati della propria vettura ed effettuare un versamento. Quindi il raggiro non sarebbe stato finalizzato al furto di dati personali, come spesso accade, ma alla sottrazione indebita di denaro. Indagini sono in corso su dove sarebbero finiti i soldi una volta effettuate le transazioni online. Da un primo accertamento è emerso che l'episodio sarebbe avvenuto, in maniera analoga, anche ad Abbiategrasso e quindi non si esclude che possa essere stato replicato anche altrove. «Attenzione, si tratta di una truffa. Non seguite le istruzioni! Da tempo a Milano la Polizia Locale non mette foglietti delle multe sui parabrezza ma il sistema è elettronico, anche per evitare questi problemi - ha commentato Marco Granelli, assessore milanese alla Sicurezza -. Ricordiamo che per ricevere rapidamente un avviso di infrazione sul proprio telefono o computer basta iscriversi al Fascicolo del cittadino e inserire il proprio numero di targa. Si eviteranno disguidi».