Milano, furto in un hotel del centro ai danni di una coppia tedesca in vacanza, la Polizia arresta il ladro dopo tre mesi di indagini

Il cittadino cileno 29enne il 12 maggio, era giunto in loco con un auto a noleggio il cui contratto era a nome della convivente incensurata, rubando nella stanza dei due turisti, gioielli, computer e contanti per un valore di oltre 50mila euro

Un fotogramma delle telecamere di sicurezza dell'hotel

Un fotogramma delle telecamere di sicurezza dell'hotel

Ieri mercoledì 11 agosto la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per furto aggravato nei confronti di A. D.S.T., cittadino cileno di 29 anni, che lo scorso 12 maggio si era introdotto in un hotel del centro storico e aveva consumato il furto all’interno della stanza di due coniugi tedeschi in vacanza asportando gioielli, computer e contanti per un valore di oltre 50 mila euro.
La Squadra Mobile della Questura di Milano, coordinata dalla locale Procura, ha immediatamente dato avvio alle indagini: la meticolosa e complessa attività di visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza messe subito a disposizione degli inquirenti dalla direzione dell’albergo, nonché di quelli pubblici e privati della zona, ha permesso di accertare come il reo fosse giunto a bordo di un’autovettura, il cui contratto di noleggio era intestato a una donna peruviana, incensurata, risultata poi essere la compagna del cittadino cileno. L’analisi del traffico telefonico, inoltre, ha permesso ai poliziotti della Squadra Mobile di accertare in maniera inequivocabile la presenza dello straniero nei pressi dell’hotel il giorno del furto, nonostante un domicilio dichiarato a Gorgonzola. Le immagini interne della struttura alberghiera hanno, infine, ulteriormente confermato che si trattava di A.D.S.T., pregiudicato per reati specifici. Lo stesso è sospettato anche di un analogo furto ai danni di un B&B ubicato in una centralissima via dello shopping milanese. La misura cautelare, emessa dal G.I.P. di Milano su richiesta del P.M. Francesca Crupi, è stata eseguita ieri a Roma con la collaborazione della locale Squadra Mobile. L’uomo è stato fermato mentre stava pranzando con la famiglia in una pizzeria della capitale; perquisita la stanza di un albergo dove stava temporaneamente alloggiando.