La Polizia di Stato di Milano ha portato avanti un'indagine articolata che ha fatto luce su una serie di incendi dolosi avvenuti tra il 6 marzo e il 12 maggio 2024 in zona Niguarda. A seguito delle indagini della Squadra Investigativa del Commissariato Greco Turro, sono stati individuati tre soggetti, due dei quali minorenni all’epoca dei fatti e uno maggiorenne, ritenuti responsabili di otto atti criminosi che hanno coinvolto 18 autovetture, 2 motoveicoli e un ciclomotore. Il modus operandi era sempre lo stesso: forzare il tappo del serbatoio, spruzzare un liquido infiammabile, innescare l'incendio con fiammiferi o altri dispositivi e filmare l’azione, per poi fuggire a bordo di biciclette o monopattini. Gli incendi, compiuti nelle ore notturne, hanno avuto in alcuni casi ripercussioni anche sulle abitazioni vicine, aumentando il rischio per l’incolumità pubblica e generando allarme tra i residenti. Il caso ha subito una svolta decisiva nella notte del 12 maggio, quando un incendio in via Grivola ha interessato due autovetture e danneggiato altre cinque. Grazie al tempestivo intervento della volante, gli agenti sono riusciti a bloccare i tre sospetti che tentavano di eludere i controlli. L’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza e dei file multimediali estratti dai telefoni ha rivelato l'organizzazione e la pianificazione delle azioni criminose, fornendo elementi essenziali per l’inchiesta.