Milano: la Polizia Locale chiude temporaneamente tre centri estetici non in regola

Gli esercizi commerciali utilizzavano prodotti contraffatti e numerosi dipendenti erano sprovvisti della necessaria qualifica professionale

I prodotti contraffatti sequestrati dalla Polizia Locale

I prodotti contraffatti sequestrati dalla Polizia Locale

Nei giorni scorsi gli agenti del Nucleo operativo anti contraffazione (Goac) della Polizia locale di Milano hanno controllato cinque centri estetici tra corso Indipendenza e corso 22 Marzo. Gli esercizi che effettuano, tra le altre cose, servizi di manicure e pedicure, sono risultati non in regola e per tre di questi è stata disposta la chiusura temporanea. Gli agenti hanno rinvenuto 2.262 prodotti cosmetici di un noto marchio contraffatto: prodotti e oli per il trattamento delle unghie che verranno successivamente esaminati dal produttore per verificarne la corrispondenza di materiali e ingredienti. In tre centri è stata inoltre accertata la presenza di almeno 17 dipendenti che svolgevano attività di estetista senza possedere i necessari requisiti professionali. Al momento del controllo si è registrata inoltre l'assenza di un responsabile tecnico munito di qualifica professionale che, a norma di legge, deve essere obbligatoriamente presente durante i servizi da estetista prestati ai clienti, pena l'applicazione di una sanzione di 860,47 euro. La legge prevede anche l’applicazione di una sanzione di 860,47 euro per ogni dipendente che operi senza avere i requisiti professionali necessari. La Polizia locale ha quindi contestato violazioni per un importo complessivo di oltre 14mila euro, procedendo alla chiusura temporanea di tre centri estetici per assenza del responsabile tecnico.