Milano prepara il suo piano anti-solitudine per gli anziani

Secondo quanto annunciato da Pierfrancesco Majorino, assessore milanese alle Politiche Sociali, Palazzo Marino è pronto a varare un piano anti-solitudine per le fasce più deboli della popolazione.

In collaborazione con Aler verranno anzitutto aperti nuovi spazi per la socialità nei quartieri popolari di periferia e verranno messi in rete gli oltre cento centri comunali che si occupano di anziani sul territorio, coordinando attività e servizi. Oltre a ciò, verrà riscritta l’anagrafe della fragilità, che ogni anno viene aggiornata con la Asl, per includere anche chi si trova in condizioni di vulnerabilità, ossia in situazioni sociali, familiari ed economiche disagiate. «La nostra speranza – ha precisato Majorino – è riuscire a coinvolgere, grazie a un progetto realizzato con Auser, il maggior numero possibile di cittadini nella ricostruzione di una rete di vicinato e di prossimità, per prevenire e spezzare la solitudine degli anziani più fragili e senza legami». Ogni anno sono infatti circa 5.000 gli anziani cosiddetti fragili che sono elencati dalla Asl nella apposita anagrafe.

Redazione Web