Non è uno scherzo di Carnevale, il Comune di Milano riattiva l’Area C da mercoledì 24 febbraio dalle 10 alle 19.30, caricando così il trasporto pubblico

De Corato: «È una decisione assurda perché porterà ancora più pendolari a rinunciare all’automobile e ad affollare i mezzi pubblici, aumentando il rischio di contagio da Coronavirus»

Milano, 20 febbraio 2021. Nel giorno dei Carnevale ambrosiano, sottotono per via del Covid, giunge notizia che il Comune di Milano da mercoledì 24 febbraio riattiverà l’Area C, non era uno scherzo di Carnevale, è tutto vero. La ZTL a pagamento è delimitata da 43 varchi con telecamere pronte a multare chi non paga il ticket di ingresso era stata sospesa il 22 ottobre 2020 in seguito all’innalzamento della curva dei contagi del Covid 19. Per non caricare il trasporto pubblico in affanno, la misura era stata auspicata da più parti. Ora il Comune di Milano ha deciso che è arrivato il momento di riattivare l’Area C con l’ingresso a pagamento da mercoledì 24 febbraio a partire dalle ore 10 e fino alle ore 19.30 dal lunedì al venerdì. Palazzo Marino si giustifica che la decisione è una scelta obbligata a causa del costante aumento del traffico veicolare registrato nelle ultime settimane (+19% ) che ha determinato un innalzamento delle polveri sottili e quindi occorre mettere mano al contenimento della congestione causata dai veicoli privati.
«Il Comune di Milano ha annunciato che, in seguito all’aumento dei valori delle polveri sottili, riattiverà da mercoledì Area C. È una decisione assurda perché porterà ancora più pendolari a rinunciare all’automobile e ad affollare i mezzi pubblici, aumentando il rischio di contagio da Coronavirus. Inoltre, non comporterà nessun vantaggio in termini di riduzione dell’inquinamento, come hanno già dimostrato i valori di Pm10 registrati nei periodi di lockdown», dichiara il consigliere comunale di FDI a Milano, Riccardo De Corato, già Vicesindaco del capoluogo lombardo e assessore regionale, commentando l’annuncio del Comune di Milano di riattivare Area C.