Orefice ucciso a Milano: le telecamere potrebbero aver ripreso il killer

Potrebbe essere vicino a una svolta il giallo per la morte di Giovanni Veronesi, l’orefice trovato in fin di vita lo scorso 21 marzo all’interno del suo negozio di via dell’Orso a Milano, in zona Brera.

In questi giorni, infatti, i Carabinieri hanno vagliato attentamente le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno dell’oreficeria. In base alle informazioni trapelate dagli ambienti investigativi, pare che in alcune immagini compaia proprio l’assassino a volto scoperto, descritto come un uomo di mezza età. Nelle scorse ore tali immagini sono state poste all’attenzione dei famigliari di Veronesi, nella speranza che qualcuno possa riconoscere il presunto killer. L’ipotesi che sta prendendo gradualmente piede si discosta così da quella che porta alla rapina, ma parla di una lite maturata nell’ambito delle conoscenze dell’orefice. Intanto, l’autopsia sul corpo dell’uomo ha evidenziato come la vittima sia stata trafitta per tre volte al petto con un oggetto appuntito e, successivamente, colpita alla testa con un corpo contundente.

Redazione Web