Rapine agli studenti: la Polizia di Stato arresta 6 minori a Milano

Si tratta di ragazzi tra i 16 e i 17 anni quasi tutti ospiti di una Comunità per minori stranieri non accompagnati. Utilizzando coltelli e bottiglie hanno sottratto prevalentemente smartphone di ultima generazione

La Polizia di Stato, mercoledì 28 febbraio, ha arrestato 6 minorenni, tunisini ed egiziani di 16 e 17 anni, ritenuti responsabili di 7 rapine pluriaggravate commesse in concorso in zona Bicocca a Milano. Al termine dell'attività investigativa, i giovani indagati sono stati condotti presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano e presso l’IPM di Nisida (NA). Le indagini si sono sviluppate avvalendosi delle dichiarazioni rilasciate dalle vittime in sede di denuncia, dall'analisi dei sistemi di videosorveglianza installati all'interno delle stazioni della metropolitana e dei mezzi pubblici e dall'analisi dei profili sui social network. Secondo quanto ricostruito, dal 27 novembre al primo dicembre 2023, agendo in gruppo e con violenza utilizzando coltelli o bottiglie, i sei minori avrebbero perpetrato 7 rapine, prevalentemente di cellulari di ultima generazione, nei confronti di giovani dai 16 ai 20 anni, per lo più studenti universitari. Le rapine contestate sono state effettuate in zona Bicocca alle fermate dei mezzi pubblici. In una circostanza, una delle vittime ha riportato una ferita profonda alla fronte causata dal getto violento di una bottiglia di vetro che gli ha causato lesioni per 20 giorni di prognosi. I poliziotti hanno sottoposto alle vittime degli album fotografici ottenendo, congiuntamente ad altri riscontri, una chiara ricostruzione della dinamica delle rapine contestate e la compiuta identificazione di tutti i soggetti ritenuti responsabili. Questi ultimi sono risultati quasi tutti esser stati ospiti di una Comunità per minori stranieri non accompagnati di viale Fulvio Testi.