Il Comune di Milano lancia la crociata contro le ormai iconiche biciclette gialle di Ofo. A seguito del fallimento della società cinese di bike sharing a flusso libero, infatti, le carcasse dei velocipedi giacciono abbandonate per le vie della città, generando incuria e degrado. Per questo palazzo Marino ha indirizzato un appello direttamente ai cittadini, affinché segnalino la presenza dei relitti ormai non più funzionanti lasciati a languire per le vie della città. «28 bici di Ofo sono state raccolte dalla Polizia locale nelle strade del Municipio 6 nella sola giornata di lunedì 2 settembre – fa sapere l’assessore alla Mobilità, Marco Granelli -. Gli agenti sono usciti con il furgone e hanno preso tutte le bici dello sharing che giacevano abbandonate. Quindi sono state portate in un deposito per la successiva consegna alla società che per il Comune recupera i veicoli abbandonati. Dopo 60 giorni se nessuno le avrà a reclamate verranno recuperate e resteranno di proprietà del Comune». Da luglio, dopo diversi solleciti alla società Ofo, proprietaria dei veicoli, già diffidata dal proseguire il servizio di bike sharing per inefficienza, il Comune è intervenuto con la rimozione coatta che ha portato a raccogliere oltre 250 veicoli. Chiunque volesse segnalare la presenza di uno o più mezzi abbandonati, può farlo scrivendo una mail a [email protected]. «Ringrazio tutti per la collaborazione – conclude Granelli -. I cittadini del Municipio 3 si sono già dimostrati molto efficienti, facendoci pervenire un centinaio di segnalazioni. Stiamo lavorando per eliminare tutte le bici gialle di Ofo ed evitare il degrado in strada».