Terrorismo, ancora falsi allarmi a Milano

Segnalati 2 uomini con un mitra, poi rivelatosi un giocattolo; M2 ferma in Centrale per una valigetta sospetta

l’Fbi ha inserito Milano nella lista degli obiettivi sensibili

Dopo i tragici fatti di Parigi, anche a Milano si sta facendo subdolamente strada una strisciante psicosi da attacco terroristico, soprattutto dopo che, nei giorni scorsi, l’Fbi ha inserito il Capoluogo nella lista degli obiettivi sensibili. Numerose sono infatti in questi giorni le chiamate alle forze dell’ordine, per segnalare contenitori o situazioni sospette, poi fortunatamente rivelatisi solo falsi allarmi. La segnalazione indubbiamente più curiosa è stata effettuata attorno alle 14:00 di mercoledì 25 novembre da parte di una 47enne residente in un condominio di via Giacosa. Nella sua telefonata alla polizia, la donna ha raccontato di aver visto 2 uomini che maneggiavano un mitra sul tetto del palazzo di fronte al suo, puntando l’arma in direzione di una scuola. Successivi accertamenti hanno permesso di appurare come la coppia, composta da due ragazzi poco più che ventenni, stesse provando senza sparare un mitra modello Uzi da softair, quindi una replica giocattolo per battaglie simulate. Il ragazzo proprietario dell’arma ha chiesto scusa e per questo non è stato denunciato. Sempre mercoledì 25, questa volta attorno alle 15:00, è stata segnalata la presenza di un involucro sospetto nei pressi della  chiesa di San Pietro in Gessate, poco distante dal tribunale, rivelatosi poi un pacco lasciato da un senzatetto. Alle 18:20, abbandonata su una panchina in viale Bianca Maria, è stata poi trovata una valigetta, che in realtà conteneva solo cartacce. Alle 9:00 del mattino di giovedì 26 novembre, invece, un passante ha contattato la polizia per la fuoriuscita di uno strano liquido da una confezione, rivelatasi poi piena di barattoli di lenticchie. Infine, attorno alle 13:00 sempre di giovedì 26, un passeggero della M2 della metropolitana ha segnalato la presenza di una valigetta sospetta sulla banchina della fermata Centrale. La circolazione dei treni è stata fermata sino all’arrivo di artificieri e polizia, che hanno appurato come si trattasse di un falso allarme.
Redazione Web