Tra showroom, enoteche e benessere, tutto sul Fuorisalone nella Zona 4
È proprio nella Zona Quattro che, seguendo una bici azzurra, la nostra redazione è andata a intrufolarsi, tra aperitivi e presentazioni. Le location interessate sono state Spazio Botta, Teatro Parenti, IED arti visive, cascina Cuccagna, Pigr, Mama designlab, Spazio Astoria e QC TermeMilano.
L’evento che ha dato il via al Fuorisalone della Zona Quattro è stato il cocktail party organizzato allo Spazio Botta, in via Botta 8. Tra enoteche e showroom, ecco una location davvero unica. 1500 metri quadrati che hanno ospitato aziende di design internazionali. Pinch Design, case Furniture Ltd, De La Espada, SCP ed Eco-ntamination. Proprio quest’ultima nasce dalla voglia di sperimentare prodotti e servizi di eccellenza con la contaminazione tra natura e design. Nella stessa location hanno unito vini, cibi biologici petfood e importanti brand della moda e dell’arredamento. In occasione del Fuorisalone, Ercol ha riproposto pezzi iconici del suo archivio, incluso lo Studio Couch. In esposizione anche il nuovo tavolo da pranzo Chiltern, ispirato dal classico design anni Cinquanta. Ercol espone anche collezioni prodotte in partnership con alcuni dei talentuosi designer emergenti del Regno Unito. Altro evento tra i più seguiti del Fuorisalone è stato l’Elita Festival. Il più importante festival di musica elettronica della città ha avuto come cornice il Teatro Franco Parenti e alcuni tra i più importanti club e locali notturni, dal Tunnel al Rocket.
Molte le band e gli artisti impegnati in questo evento. Da Carl Craig a Battles, da Al Doyle a Dan Deacon e Gold Panda.
Design, musica e… benessere. Anche le Terme Milano hanno partecipato ai festeggiamenti per i 50 anni del Salone, con un’apertura straordinaria in notturna in quest’oasi di piacere nel centro della città.
Spostandoci di qualche via, eccoci arrivati al Cantiere Cascina Cuccagna, che per la prima volta ha aperto le porte al design. Esposizioni di designer contemporanei, italiani e internazionali, nei suggestivi spazi dell'antica cascina agricola, birre artigianali alla spina, aperitivi. Il tutto per sostenere il progetto di trasformare una delle più antiche cascine agricole milanesi in un luogo di partecipazione civile. Il progetto prevede entro il 2011 orti e serre didattici, una bottega a filiera corta, una trattoria, un'agenzia per il turismo agricolo-territoriale, spazi per ospitalità temporanea, laboratori, incontri e esposizioni.
Non poteva certo mancare lo IED, l’Istituto Europeo di Design, che da più di quarant’anni opera nel campo della formazione e della ricerca nelle discipline del design, della moda, delle arti visive e della comunicazione.
Melania Guarda Ceccoli