Daniele Potenzoni: un nuovo avvistamento riaccende la speranza, ma non si tratta di lui

Un uomo molto somigliante al pantigliatese è stato avvistato tra Anzio e Aprilia, sulla Nettunese, ma si tratta di un cittadino bulgaro. Di Daniele non si sa più nulla da ormai oltre 6 anni

Foto Facebook

Un nuovo, incoraggiante avvistamento, ha riacceso la fiammella della speranza per la famiglia di Daniele Potenzoni, il giovane di Pantigliate scomparso a Roma a giugno 2015. Nei giorni scorsi, infatti, un autotrasportatore ha realizzato un video lungo la Nettunese, la strada che collega Anzio ad Aprilia, che ritrae un uomo molto somigliante a Daniele e che il camionista sostiene di aver visto diverse volte negli ultimi tempi. La segnalazione è stata subito girata alle forze dell’ordine per le opportune verifiche ma purtroppo l’esito si è rivelato l’ennesima doccia fredda. Lo sconosciuto del video, infatti, rintracciato domenica 26 settembre, è risultato essere di nazionalità bulgara. «Questa volta ci credevo davvero e mi fa male sapere che non è lui – ha commentato il papà di Daniele, Franco Potenzoni, ospite alla trasmissione televisiva Quarto Grado -. Ma sono felice che l'attenzione sulla scomparsa di mio figlio non si spenga. Aiutatemi ancora a riportare Daniele a casa». Daniele Potenzoni oggi avrebbe 41 anni. Nel giugno del 2015, mentre si stava recando in Vaticano per assistere all’udienza del Papa, insieme a un gruppo organizzato appartenente a un centro diurno per disabili, è svanito nel nulla. Le ultime tracce si perdono nella metropolitana romana. Negli oltre 6 anni trascorsi da allora si sono succedute numerose segnalazioni ma nessuna ha dato l’esito sperato.

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