Giovedì 24 ottobre presso la Sala Consiliare del Comune di Pantigliate si è tenuto un incontro per il rilancio del Controllo di Vicinato cittadino. La serata è stata patrocinata dal Comune, che, come ricordato dal sindaco Lorenzo Miglioli, seguirà con particolare interesse la crescita del gruppo, favorendone incontri e promuovendone le iniziative, ha visto la presenza in sala di una trentina di cittadini. Il Comandante della Polizia Locale, Giuseppe Familiare, ha posto l’accento sulla valenza sociale del Controllo di Vicinato, che deve essere una sentinella non solo per le segnalazioni dei grandi reati, per i quali è sempre opportuno chiamare il 112, ma anche verso le fragilità, le persone sole, i maltrattamenti domestici, situazioni per le quali il Controllo di Vicinato può essere una sentinella importante per far emergere problematiche che altrimenti resterebbero sconosciute. Mario Naitana, Membro attivo dell’Associazione Nazionale Controllo di Vicinato (ANCDV), che seguirà il gruppo nel percorso di avvio ma anche con successivi incontri di formazione, ha spiegato nel dettaglio il progetto, sottolineando ancora una volta che ronde, azioni dirette, pedinamenti e simili non rientrano nelle competenze di questo tipo di attività. «Bisogna vivere il paese e fare rete, solo così, conoscendo le persone, i nostri vicini di casa e il territorio, è possibile allontanare le minacce più pericolose, consci comunque che non esiste alcuna attività che possa debellare il crimine. Questo è un progetto di prevenzione e deterrenza che può aiutare le forze dell’ordine», commenta Naitana. A breve verranno costituiti i gruppi in base alle zone di residenza dei partecipanti all’iniziativa. Chi fosse interessato a farne parte può scrivere una mail a [email protected] per richiedere il modulo di adesione che è comunque disponibile anche sul sito del Comune di Pantigliate.