Nelle ultime settimane Pantigliate è stato teatro di due gravi episodi che hanno avuto come protagonisti i ragazzi, evidente sintomo di un malessere giovanile che cova nella cittadina del Sud-Est Milano. Nella notte tra il 28 e il 29 dicembre scorsi, un manipolo di vandali aveva preso di mira il cinema parrocchiale. Dopo aver sfondato la porta antincendio e manomesso la videosorveglianza, la banda si era accanita contro la struttura, imbrattandola con scritte ingiuriose, spargendo la polvere degli estintori, bruciando le sedie e danneggiando il telone per le proiezioni. Nelle sere scorse, poi, al culmine di una serata a base di alcolici e sostanze tossiche, nel campo da basket dell’istituto scolastico “Falcone e Borsellino” di Via Giuseppe Di Vittorio, una 16enne era stata soccorsa dal 118 in pesante stato di alterazione alcolica. A riguardo è recentemente intervenuto il sindaco Franco Abate: «Si tratta di due spiacevoli episodi, sintomo di un disagio giovanile che persiste e che tutti assieme dobbiamo avere il coraggio di guardare negli occhi e affrontare senza timori – ha affermato -. Questi sono frutto dello stesso problema che, come comunità, dobbiamo gestire insieme: le famiglie e le istituzioni devono essere alleate nello sforzo comune di prevenzione e controllo di questi fenomeni». In tal senso Abate precisa che l'Amministrazione Comunale, unitamente alla Scuola e alla Parrocchia, ha dato vita al Patto di Corresponsabilità educativa, nel quale sono coinvolte tutte le Associazioni di Pantigliate proprio allo scopo di costruire una strategia comune in grado di fornire risposte ai bisogni dei giovani, per poter realizzare politiche educative rivolte alla gestione e contenimento del disagio sociale di cui questi episodi sono un sintomo. «Inoltre – ha aggiunto il primo cittadino -, si sta lavorando per incrementare il controllo e la sicurezza sul territorio di Pantigliate, con l’assunzione di nuovi agenti di Polizia Locale (che avverrà nei prossimi mesi) e il potenziamento del sistema di videosorveglianza comunale. Tramite il sistema ad oggi già attivo sul territorio, comunque, abbiamo già avviato tutte le procedure per individuare i soggetti coinvolti e verificare le singole responsabilità». Alla luce di tali considerazioni, Abate lancia un appello preciso: «È importante ricordare che prevenzione e controllo, per essere efficaci, devono essere condotti sia dalle Istituzioni che dalle Famiglie, perché per crescere i cittadini del futuro serve la collaborazione di tutti. Perché anche quei ragazzi faranno parte della Pantigliate di domani».