Arrestato a Peschiera il pusher degli studenti

Il giovane, un 27enne italiano, vendeva “fumo” ai minorenni e si muoveva principalmente tra i parchi cittadini. Nella sua abitazione conservava 1kg di marijuana

Segnalati 7 ragazzini in possesso di piccole quantità di stupefacente

I carabinieri della Compagnia di San Donato, in collaborazione con la Polizia Locale di Peschiera, hanno tratto in arresto B.A., 27enne italiano, accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane era divenuto lo spacciatore “di fiducia” di numerosi minorenni e studenti, anche delle scuole medie, sul territorio peschierese. L’allarme era stato lanciato proprio dai docenti dei plessi scolastici cittadini, allarmati per la crescente diffusione tra gli allievi del consumo di droghe, principalmente marijuana. Alla luce di ciò i carabinieri, con il prezioso ausilio dell’unità cinofila della Polizia Locale, hanno avviato una serie di controlli a tappeto sia nelle scuole che negli spazi pubblici e nei parchi cittadini, tradizionali luoghi di ritrovo dei ragazzini. Qui, dopo aver trovato alcuni giovanissimi in possesso di spinelli, gli investigatori hanno acquisito ulteriori informazioni che gli hanno consentito di individuare la persona da cui i giovanissimi peschieresi si rifornivano. Si trattava proprio di B.A., residente a Peschiera, che, a quanto pare, era solito fare la spola tra le aree verdi della città, dove i suoi acquirenti sapevano di trovarlo. Così le forze dell’ordine hanno iniziato a tenerlo sotto controllo, scoprendo che occupava un appartamento ufficialmente sfitto, intestato ad un uomo ospite di una comunità di recupero. Nel pomeriggio di mercoledì 17 maggio i carabinieri lo hanno seguito, lo hanno visto incontrarsi con un gruppo di giovani ed a quel punto sono intervenuti. Alla vista delle divise, il 27enne ha tentato di scappare, ma i militari lo hanno rapidamente circondato e bloccato. Addosso gli è stato trovato un astuccio contenente diverse palline di marijuana, per un totale di circa 100gr. La perquisizione è stata poi estesa all’appartamento dove B.A. alloggiava. Sotto il letto, all’interno di un sacco, gli uomini dell’Arma hanno trovato oltre 1kg di marijuana, con tanto di bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, tutto finito sotto sequestro.
Redazione Web