Rientrata – almeno per ora – l’emergenza dei gruppi di maleducati e irrispettosi che avevano rovinato il primo weekend di apertura, la piscina comunale di Peschiera Borromeo si trova ora a fronteggiare una nuova e preoccupante criticità: le incursioni notturne. Nelle ultime sere l’impianto di via Goldoni è stato preso di mira da ignoti che, oltre a introdursi abusivamente all’interno della struttura, hanno messo in atto veri e propri atti vandalici, danneggiando beni pubblici e ostacolando il normale funzionamento del centro natatorio.

A denunciarlo è Stefania Busnari, referente della società N.C. Milano srl SSD, che gestisce l’impianto per conto del Comune: «Abbiamo sporto denuncia ai Carabinieri per i danneggiamenti e i furti subiti. Insieme alla Polizia Locale stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza, attive 24 ore su 24, per identificare i responsabili e impedire nuovi episodi».

Danni gravi e ripetuti: “Non sono bravate, ma vandalismo”

Le azioni compiute non lasciano spazio a dubbi: si tratta di atti mirati e distruttivi. «Hanno rotto bottiglie di vetro a bordo vasca, scassinato la serranda del bar per rubare drink, buttato lettini e sdraio nella vasca. Non si tratta solo di giovani che fanno il bagno di notte, ma di atti vandalici veri e propri che rendono difficile la gestione quotidiana e mettono a rischio la regolare apertura della piscina» sottolinea Busnari.

«Oltre ai danni economici e ai tempi necessari per ripristinare le aree danneggiate – prosegue – queste azioni compromettono la fruizione della piscina da parte degli utenti e mettono a rischio la sicurezza di tutti. È inaccettabile che un impianto pubblico, pensato per offrire relax e socialità, venga preso di mira da chi non ha alcun rispetto per il bene comune».

Week-end tranquillo grazie alla vigilanza, ma la notte resta un punto critico

Sul fronte dell’accesso giornaliero, si segnala invece un ritorno alla normalità. Dopo le scene di caos denunciate da diversi utenti, la situazione si è stabilizzata. «Questo weekend l’afflusso è stato più ordinato – spiega Busnari – grazie all’inserimento di personale professionista addetto alla sicurezza e ai passaggi continui della Polizia Locale. L’emergenza dello scorso weekend è stata superata».

Ma ora la priorità si è spostata sul presidio notturno dell’impianto: «Le forze dell’ordine stanno monitorando l’area h24, e hanno previsto pattugliamenti notturni mirati per scongiurare nuove incursioni. Siamo in costante contatto con loro – conclude Busnari – perché non possiamo permettere che la stagione estiva venga compromessa da atti incivili e violenti. Serve il contributo di tutti per difendere questo spazio pubblico».

L’appello alla responsabilità è rivolto anche ai cittadini: segnalare movimenti sospetti e rispettare le regole non è solo un dovere, ma un modo per proteggere un bene di tutti.

7giorni continuerà a seguire l’evolversi della situazione.