Estorceva denaro all’anziana zia: 40enne in manette a San Donato

La pensionata ha chiesto aiuto ai militari perché la nipote le aveva distrutto la finestra e minacciava altre ritorsioni. Arrestate anche altre due persone per spaccio e resistenza

I tre fermi nell’ambito dei controlli straordinari disposti per il ponte del 1° maggio

Pretendeva che l’anziana zia, una 80enne residente a San Donato, le consegnasse continuamente denaro in contanti, da spendere probabilmente per acquistare alcolici e giocare d’azzardo. Alla fine, però, ci hanno pensato i carabinieri ad ammanettare la donna, una 40enne di San Giuliano, che ora dovrà rispondere del reato di estorsione. Il fermo è avvenuto nel corso del lungo ponte del 1° maggio, durante il quale i militari della Compagnia di San Donato hanno predisposto sul territorio una serie di controlli speciali, con la collaborazione del 3° reggimento Lombardia e del nucleo radiomobile di Milano. È stata la stessa pensionata a chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine. La nipote, infatti, era piombata in casa sua in evidente stato di ubriachezza e le aveva rotto una finestra con un pugno per farsi consegnare 100 euro in contanti. Se l’anziana non avesse acconsentito a soddisfare le sue richieste, la 40enne si era detta pronta a distruggerle tutta la casa. Quando gli uomini dell’Arma sono giunti in loco, hanno trovato la nipote ancora in stato confusionale che tiranneggiava l’inerme zia e così ne hanno placato la foga stringendole le manette ai polsi. Questo non è stato tuttavia l’unico fermo operato nel corso delle giornate di festa dal personale in divisa, che ha presidiato con attenzione soprattutto i luoghi periferici e maggiormente frequentati, come le piazze Alfieri ed Italia a San Giuliano ed il capolinea sandonatese della Metropolitana. E proprio qui i carabinieri hanno arrestato un marocchino 23enne residente a Milano con alle spalle una lunga lista di precedenti. Il giovane è stato bloccato al termine di un breve inseguimento e addosso gli sono stati trovati 25gr di marijuana pronta da spacciare. Nella rete preparata dalle forze dell’ordine è finito anche un moldavo 24enne residente a San Donato che ha tentato con ogni mezzo di sottrarsi ai controlli. In evidente stato di alterazione alcolica, infatti, il giovane si è rifiutato di consegnare i documenti ed ha colpito i carabinieri con pugni e calci. Alla fine i militari sono però riusciti ad avere la meglio su di lui ed a porlo in stato di arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Redazione Web