Massimiliano Latorre dimesso dal Policlinico di San Donato

Dopo l’intervento al cuore dei giorni scorsi il marò è stato trasferito presso l’istituto Besta di Milano, dove proseguirà il suo percorso terapeutico

Massimiliano Latorre

Massimiliano Latorre Il marò ha lasciato l'ospedale di San Donato ed è stato trasferito all'istituto milanese Besta

A poco meno di una settimana dal ricovero, nella giornata di giovedì 8 gennaio il marò Massimiliano Latorre è stato dimesso dal policlinico di San Donato. Latorre era stato ricoverato il 3 gennaio, nell’ambito del percorso di cura dell’ischemia che lo aveva colpito lo scorso agosto, per il quale la Suprema Corte indiana gli aveva concesso un permesso di circa 4 mesi. All’interno della struttura Sudmilanese, dove Latorre è stato costantemente piantonato da carabinieri in borghese onde evitare qualsiasi tipo di contatto con estranei, il fuciliere della Marina è stato poi sottoposto a un intervento chirurgico per la risoluzione di una malformazione congenita al cuore. Ora, stando a quanto si apprende da una nota ufficiale diramata dalla direzione del Policlinico, Latorre è stato ricoverato a Milano, presso l’istituto Besta, specializzato nel trattamento delle patologie neurologiche. Qui, il marò dovrà osservare un complesso decorso post-operatorio e la convalescenza si annuncia piuttosto lunga, probabilmente tra le 3 e le 4 settimane. Intanto, gli avvocati del fuciliere hanno presentato un’istanza alla Suprema Corte indiana  per il prolungamento del suo permesso di permanenza in Italia, la cui scadenza era fissata per la mezzanotte di lunedì 12 gennaio prossimo. In base a quanto emerso nelle scorse ore, pare che la diplomazia indiana discuterà dell’istanza proprio il giorno stesso del termine della licenza, obbligando quindi il Governo italiano ad agire in tutta fretta nel caso in cui la richiesta di proroga non venga accolta.
Redazione Web