San Donato, drastica riduzione degli orari della biblioteca di Certosa-Via Parri: sale la protesta dei residenti

L’Amministrazione criticata anche per una comunicazione non tempestiva. Ma l’assessore Papetti assicura: «Situazione momentanea dovuta ad una serie di imprevisti. Tutto alla normalità entro ottobre»

Gli utenti della biblioteca di Certosa-Via Parri puntano il dito contro l’Amministrazione sandonatese, a seguito di una forte riduzione nell’orario di apertura al pubblico. «Da un avviso istituzionale apparso sulla pagina Facebook del Comune – scrive in una mail inviata al Comune Enrico Coviello, rappresentante dei Genitori del Consiglio III Circolo - risulta che dal 4 settembre la biblioteca di Certosa-Via Parri avrà un orario fortemente ridotto (solo 3 aperture di mezza giornata al mattino, con chiusura il sabato). Nell'esprimere la preoccupazione di molti genitori e studenti del quartiere Di Vittorio-Parri per la limitazione di un servizio importante per le famiglie della zona, chiedo il motivo dell'assenza di un significativo preavviso e soprattutto se il provvedimento è limitato nel tempo e fino a quando si protrarrà». Non si è fatta attendere la risposta di Chiara Papetti, assessore alle Biblioteche, che ha gettato acqua sul fuoco, precisando come gli orari ridotti della sede di Certosa siano il risultato di una serie di eventi imprevisti. «Siamo in attesa - spiega l’assessore - attraverso mobilità da altro Comune (selezione del personale già effettuata e conclusa il 4 maggio scorso), di poter sostituire il bibliotecario che ha terminato il suo servizio lo scorso 30 giugno e, nello stesso tempo, del rientro dalla malattia della bibliotecaria, assente dalla fine del mese di luglio. Il personale delle Biblioteche con queste due defezioni attualmente si trova dunque sotto organico. La situazione è momentanea e auspichiamo che possa tornare alla normalità con i primi di ottobre».
Redazione Web

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