Una vita spesa al servizio degli altri, iniziata nel lontano 1979 a Poasco, frazione di San Donato, quando, da parroco, decise di aprire le porte della sua casa ai giovani emarginati e tossicodipendenti. Così ha preso forma il cammino di don Gioachino Pezzoli, classe 1935, che con il suo instancabile impegno ha dato vita alla comunità "Promozione Umana", un punto di riferimento per chi ha smarrito la retta via. In occasione del suo novantesimo compleanno, la comunità sandonatese ha voluto omaggiarlo con una festa a sorpresa nel salone dell'oratorio di San Donato. Presente anche il sindaco Squeri, che a nome dell'Amministrazione ha espresso parole di profonda gratitudine: «Caro don Chino, grazie per il tuo esempio di vita dedicata a coltivare un sogno di speranza e a insegnare a tutti noi la bellezza delle nostre esistenze, da ricercare sempre». Don Chino, visibilmente emozionato, ha ringraziato tutti per l'affetto dimostrato, sottolineando come il suo operato sia stato possibile grazie al sostegno di tante persone che hanno creduto nel suo progetto. La comunità "Promozione Umana" continua ancora oggi ad accogliere e sostenere chi si trova in difficoltà, offrendo un percorso di recupero e reinserimento sociale. La storia di don Chino è un esempio di dedizione e amore verso il prossimo, un faro di speranza che illumina il cammino di chi ha bisogno di una seconda possibilità.