Svolgeva la “professione” di tassista abusivo facendo principalmente la spola tra Milano e San Donato, trasportando turisti e viaggiatori che acquistavano la corsa forfettariamente, non essendo lui dotato di tassametro. Ci hanno pensato gli agenti della Polizia Locale sandonatese a interrompere la redditizia attività di un algerino 48enne che, non solo era sprovvisto di regolare licenza, ma non aveva mai neppure conseguito la patente di guida e altresì utilizzava una Citroen Picasso già sottoposta a fermo amministrativo. 

Nei giorni scorsi l’attenzione degli uomini del Comando di via Martiri di Cefalonia, impegnati in un controllo di routine, è stata attirata dalla vettura carica di bagagli e con a bordo tre persone. Per questo gli agenti hanno deciso di imporre l’alt e procedere alle opportune verifiche. Ascoltati i passeggeri come persone informate sui fatti, questi ultimi hanno confermato i sospetti degli operatori di Polizia: avevano pagato il conducente per essere condotti in città. Alla luce di quanto emerso, per il 48enne è scattata la denuncia e la Picasso è stata sottoposta a confisca.