San Donato, prosegue la guerra ai “morosi”: al via le ingiunzioni di pagamento per il pre e post scuola

L’operazione segue di poche settimane quella relativa agli insoluti per il servizio di refezione

Recupero crediti

Recupero crediti

Il Comune di San Donato prosegue nella sua opera di riscossione degli importi per l’erogazione di servizi fruiti ma di fatto mai saldati da alcune famiglie, allo scopo di contrastare fermamente il fenomeno dell’evasione delle tariffe. Se nelle scorse settimane, infatti, erano state inviate 110 ingiunzioni di pagamento inerenti il servizio di refezione scolastica, per un totale di 42mila euro, nei prossimi giorni verranno avviate le pratiche per il recupero dei crediti relativi alle quote non riscosse del pre e post scuola dell’anno scolastico 2013/14. Gli utenti che si vedranno indirizzare le ingiunzioni di pagamento saranno in totale 17 per un debito complessivo nei confronti dell’Ente di circa 2mila euro. Anche in questo caso, la pratica verrà interamente gestita da Ica srl (Imposte comunali affini), dalla quale nei mesi scorsi erano partite anche le sanzioni indirizzate ai commercianti per le affissioni pubblicitarie, che tante polemiche avevano suscitato. «Come già accaduto in precedenza con la “partita” della refezione scolastica – ha fatto sapere il Comune in una nota - , dimostratisi inefficaci i ripetuti solleciti da parte degli uffici comunali (via mail, sms, raccomandata, notifica), si passerà al recupero forzoso attraverso gli strumenti legali disponibili». 
Redazione Web