1400 contravvenzioni in pochi mesi: i sangiulianesi in rivolta contro il sistema di rilevazione all’incrocio tra la via Emilia e Piazza Alfieri
È entrato in funzione nel marzo scorso per rilevare le infrazioni semaforiche commesse sulla via Emilia, all’incrocio con piazza Alfieri nel quartiere Serenella.
Da allora, l’impianto di monitoraggio ha riscontrato la bellezza di 1400 irregolarità, pari a sanzioni che partono dai 150 euro e comportano anche la decurtazione di punti dalla patente. Tale situazione ha portato a una vera e propria levata di scudi da parte dei cittadini, sangiulianesi e non, che sono stati “pizzicati” dal sistema. Questi ultimi, in particolare, lamentano lo scarso lasso temporale che intercorre tra il giallo e l’apparizione del rosso, tale da rendere quasi impossibile l’evitare di commettere un’infrazione. Nei giorni scorsi, gli uffici della Polizia Locale sangiulianese sono stati letteralmente presi d’assalto da schiere di residenti che hanno presentato contestazioni, lamentele e richieste di chiarimenti. I malumori in proposito hanno avuto terreno di incontro e condivisione anche sui social network quali Facebook e, attraverso tale canale, alcuni cittadini stanno organizzando una apposita raccolta firme di protesta. Dal canto proprio, l’Amministrazione sangiulianese difende la bontà dell’impianto di rilevamento in questione, sottolineando come esso risponda pienamente alle normative previste dal Codice della Strada.
Redazione Web