Domiciliari per il fattorino delle pizze che ha investito un anziano a San Giuliano

Il giovane era già stato denunciato perché senza patentino. Intanto le condizioni dell’investito restano critiche ma stabili

Uno scooter

Uno scooter per la consegna a domicilio delle pizze

Restano gravi ma stabili, quindi senza peggioramenti di sorta, le condizioni di I.P., il 74enne investito lunedì 8 settembre da un fattorino delle pizze, in via Vespucci a San Giuliano. Intanto emergono nuovi dettagli dalle indagini compiute dagli agenti della polizia locale sangiulianese, che hanno portato al rapido fermo dell’investitore, l’egiziano 23enne G.A. Cruciali per le indagini si sono rivelate le testimonianze di alcuni presenti, sebbene al momento dell’investimento non fossero presenti testimoni oculari, oltre alle immagini registrate dalle telecamere esterne di un esercizio commerciale. Già nei mesi scorsi, poi, G.A. era stato denunciato perché “pizzicato” a consegnare le pizze sprovvisto del necessario patentino e questo fattore ha indirizzato i sospetti della polizia verso il giovane. Il 23enne, dopo aver parcheggiato il suo scooter nella zona dei box del palazzo dove risiede, in via Cervi, si è rifugiato proprio presso la pizzeria dove lavorava. In breve tempo, però, la polizia locale ha rintracciato il motorino e, di conseguenza, anche il suo utilizzatore, che è stato quindi arrestato per fuga e omissione di soccorso. Il tribunale di Lodi ha stabilito per lui gli arresti domiciliari, con divieto assoluto di lasciare la sua abitazione. Intanto verrà attentamente vagliata anche la posizione del datore di lavoro di G.A. Si sospetta infatti che il proprietario della pizzeria possa aver promesso al 23enne maggiori compensi per consegne particolarmente veloci.
Redazione Web