Ancora una volta una scuola è stata vittima di un furto. Questa volta, a essere colpita è stata la scuola media Enrico Fermi in via Papa Giovanni XXIII a San Giuliano, dove lunedì 4 novembre il personale scolastico ha scoperto la scomparsa di undici computer dedicati alle attività didattiche. A differenza dei soliti episodi di furto nelle scuole, in cui spariscono spesso solo pochi spiccioli dalle macchinette, qui a svanire sono stati strumenti essenziali per l’apprendimento. L’intrusione, avvenuta con ogni probabilità durante il fine settimana, è stata portata a termine senza rumore e senza lasciare segni evidenti. I ladri sono riusciti a entrare utilizzando il ponteggio eretto intorno all’edificio per i lavori di efficientamento energetico, accedendo da una finestra al primo piano. La dirigente scolastica, Lucia Gregoretti, ha espresso tutta la sua amarezza per un furto che colpisce duramente chi ogni giorno si impegna a fare della scuola pubblica un luogo di crescita e di pari opportunità. Per non arrendersi a questo episodio, la preside ha deciso di rivolgersi alla comunità, lanciando un appello a privati e aziende, affinché possano offrire un aiuto concreto per l’acquisto di nuovi computer, così da garantire ai ragazzi gli strumenti di cui hanno bisogno. Questo furto non è solo un danno economico, ma un ostacolo alla missione educativa di una scuola che, nonostante le difficoltà, cerca sempre di offrire un’istruzione di qualità, senza rassegnarsi alla mancanza di risorse.