Il caso di Hicham: una storia a lieto fine

l 9 Ottobre 2012, a San Giuliano Milanese, si è verificato un evento inaspettato: lo sfratto di Hicham è stato rinviato

Il Comitato Casa e alcuni amici di Hicham aspettavano le forze dell'ordine davanti all'abitazione, per una resistenza non violenta, insieme alla famiglia. Alle 10.30, l'Ufficiale giudiziario e una pattuglia dei Carabinieri sono arrivati presso la casa di via Resistenza e hanno notificato il rinvio dello sfratto al 24 ottobre 2012. Nella stessa mattinata Pierluigi Dima, assessore alle Politiche per la Casa, ha incontrato Hicham e la sua famiglia, spiegando in modo più dettagliato la risoluzione alla problematica dello sfratto, presso il comune di San Giuliano. All'incontro con l'Assessore hanno partecipato anche la Responsabile dei Servizi Sociali e il Comitato Casa. 
Le sorprese per Hicham non sembravano essere finire. L'assessore Dima, infatti, ha affermato durante l'incontro: «Abbiamo trovato una soluzione per evitare che la famiglia si disgreghi: la madre e i bambini potranno alloggiare temporaneamente in un appartamento che il Comune utilizza per fronteggiare le situazioni di emergenza, come in questo caso. I bimbi potranno così avere continuità scolastica e il nucleo familiare resterà sul territorio, anzichè essere costretto a trasferirsi altrove».
Intanto Hicham dovrà trovare inizialmente un luogo dove alloggiare, poiché l'appartamento reso disponibile dal Comune non è sufficientemente grande per tutta la famiglia e nello stesso tempo dovrà svolgere un "percorso di accompagnamento" coi servizi sociali per procurarsi un alloggio dal costo adeguato in cui trasferire tutto il nucleo familiare. 
Il colloquio si è sviluppato in un clima sereno, facendo emergere le basi per una futura collaborazione tra Comitato Casa e Comune. I componenti del Comitato Casa di Eterotopia si sono dichiarati soddisfatti del risultato raggiunto.

Marzia Piermatteo