Il popolo Pd alle urne per scegliere il successore di Toni

 La data fatidica è ancora lontana: allora i sangiulianesi saranno chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio comunale per il prossimo quinquennio. Nel frattempo, però, una parte dell’elettorato è già in azione per la partecipazione a queste primarie, da alcuni temute, da altri considerate una grande occasione di democrazia.
ll coordinamento locale del Pd, dopo una serie di consultazioni e di incontri per la selezione della candidatura, ha individuato nelle persone di Iginio Granata, Paolo Maria Montalbetti e Lucia Salvato, i possibili candidati da sottoporre al voto delle primarie di partito, che si terranno domenica 15 febbraio presso il Primo Circolo del Partito Democratico, in via De Nicola 8, in piazza della Vittoria, nella sala “Luciano Previato”, presso il circolo del Pd di Sesto Ulteriano in via Toscana e presso “Il luogo comune” di Zivido, in piazza Bussy Saint Georges.
Una scelta non facile nell'individuazione di questi tre candidati: la carica di candidato era giustamente ambita da tutti i componenti della Giunta Toni, in primis da parte del vicesindaco Giovanna Bugada, in forza alla lista civica (anche se non è escluso che il suo nome torni fuori, magari per una corsa solitaria).
Tornando ai candidati, Lucia  Salvato è assessore ai Servizi Sociali della Giunta uscente, mentre Iginio Granata è consigliere comunale del Pd. Ma l'uomo nuovo, la novità e per alcuni il pezzo da novanta della triade è senz'altro l’ingegnere Paolo Maria Montalbetti, direttore tecnico della Bindi S.p.a.. Il comitato organizzatore è composto dal presidente  Rosario Zannone e dai consiglieri Paolo Anelli, Giusy Fazio, Rodolfo Sanna e Mario Colgo. La scelta passa ora dalle mani dei sangiulianesi.

L’uomo nuovo

Occhi puntati
su Paolo Montalbetti,
che potrebbe essere
l’outsider della tornata

Sabina Dall'Aglio