Inquinamento acustico: il quartiere sangiulianese Serenella avrà le barriere anti rumore

Regione Lombardia ha infatti rilasciato l’autorizzazione paesaggistica, necessaria affinché RFI possa procedere all’installazione. Segala: «Finalmente un intervento a tutela della qualità della vita di 2mila residenti»

Un primo passo decisivo per la realizzazione di barriere anti-rumore nel quartiere Serenella. Regione Lombardia ha infatti rilasciato l'autorizzazione paesaggistica, atto preliminare per procedere con l'iter di realizzazione delle opere a cura di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L'Amministrazione Comunale, consapevole della gravità del problema che affligge gli abitanti del quartiere, ha sollecitato a più riprese RFI per l'effettiva attuazione del Piano Nazionale di Contenimento e Abbattimento del Rumore (PCAR), che prevede tra le proprie disposizioni l'individuazione delle aree di maggior criticità e, soprattutto, i conseguenti interventi di risanamento contro il fenomeno dell'inquinamento acustico. RFI ha quindi realizzato un progetto per un intervento di mitigazione, che è stato inserito nel piano delle opere finanziabili e trasmesso a Regione Lombardia che ha quindi emesso l'autorizzazione. Ora RFI dovrà procedere con la predisposizione della procedura di gara prevista entro il 2020 e al successivo avvio dei lavori. «Il Serenella da anni aspetta un intervento che possa mitigare la vicinanza delle abitazioni alla ferrovia – commenta il sindaco, Marco Segala -, dove transitano quotidianamente numerosi treni, tra trasporto locale, merci e l’alta velocità, e che finalmente tuteli la qualità di vita degli oltre duemila residenti. Siamo consapevoli che le fasi della procedura non saranno brevi ma, al contempo, auspichiamo che RFI, nel più breve tempo possibile, possa concretizzare quanto previsto nel progetto, visto che il quartiere è anche adiacente la via Emilia e si trova nel cono aereo di Linate».
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.