L’emozione di avere un neo Sindaco in famiglia

«Ci siamo sentiti felicissimi quando abbiamo saputo che aveva vinto – ha commentato la signora Grazia, madre del Primo cittadino – e che il risultato finale era stato molto importante, perché ha dimostrato che tanta gente crede in mio figlio. È stata una grande gioia, un successo molto soddisfacente, che ha ripagato tutto l’impegno che ci ha messo Alessandro: ha lavorato tantissimo, ci ha messo tante energie, idee, tempo. Ora la sua vita cambierà parecchio, aumenteranno le responsabilità e dovrà affrontare cose più grandi della sua età. Ma sono convinta che ce la può fare, lui si sente pronto. Alessandro si impegna molto, ha voluto fare questa scelta con il cuore. Sono molto felice per lui. Certo, siamo del resto consapevoli del fatto che dovrà affrontare problemi e questioni difficili».
12 SANGIU LORENZ.CON FIDANZATA«Vedere Alessandro nelle vesti di sindaco – ha affermato con entusiasmo Giulia, fidanzata e futura moglie – è come vedere un pesciolino sguazzare nella sua acqua preferita! È come se vestisse una seconda pelle che aderisce alla perfezione, e che lo cala nel ruolo con la massima serietà e determinazione possibili. Quando mi ha comunicato che era all'interno della rosa dei possibili candidati, lì per lì l'ho considerata una cosa strana, lontana dalle nostre vite, dalla nostra età, dalla nostra routine. Quando poi mi ha confermato che sarebbe stato proprio lui il candidato, ho da un lato provato un moto di orgoglio e di felicità, ma dall'altro il mio timore era che la priorità del ruolo potesse prendere il sopravvento su quella della nostra famiglia. Dopo diversi confronti con lui, queste ombre sono state cancellate e ora splende il sole!».
«Ho fatto il possibile per seguire Alessandro durante il suo percorso politico – ha dichiarato Marco, migliore amico e futuro testimone di nozze – perché ero curioso di vedere quanto una persona che non è un “figlio di papà”, di un politico già affermato o di qualche “potere forte” potesse affermarsi in una vera e propria città, quale è San Giuliano Milanese. Con lui, tutti hanno avuto la conferma che la meritocrazia può ancora vincere!».

Alessandro Garlaschi