È stato un risveglio “di fuoco” quello di martedì 8 giugno a San Giuliano Milanese. Alle prime luci dell’alba, infatti, un maxi incendio ha praticamente distrutto un capannone sito ai lati della via Emilia, nel territorio di San Giuliano ma non lontano dai confini con Melegnano. In base alle prime informazioni raccolte, la struttura andata in fumo è di proprietà di un’azienda che si occupa del riciclo di materiali e rifiuti. A bruciare sono stati materiali inerti di cui ancora non si conosce l'esatta composizione, ma si tratterebbe principalmente di carta e bancali in legno. Sul posto, sin da prima delle 6 del mattino, sono accorse diverse autopompe dei vigili del fuoco, accompagnate dalle squadre specializzate del Nucleo Nbcr (Nucleare, biologico, chimico e radiologico). Il fumo, alzatosi poderoso verso il cielo e ben visibile a chilometri di distanza, ha reso necessarie la momentanea chiusura della via Emilia e della circolazione ferroviaria sulla linea Milano-Lodi. Qualche disagio anche per gli utenti dell’Autostrada A1. In loco anche i Carabinieri per regolare la circolazione stradale ed il 118 per assistere eventuali feriti, ma al momento pare che nessuno sia rimasto intossicato. Le operazioni per domare il rogo si sono protratte fino alla tarda mattinata, quando la via Emilia è stata riaperta al traffico e la circolazione ferroviaria ha potuto riprendere regolarmente. Le cause dell’incendio sono tutt’ora in corso di accertamento.