Prelevano al bancomat, vengono pedinate e rapinate

Vittime madre e figlia di San Donato, che sono state seguite in scooter da una coppia di malviventi fino a Sesto Ulteriano. Uno di loro ha poi infranto il finestrino dell’auto e preso la borsa

Le condizioni dell'auto dopo l'assalto dei rapinatori

Le condizioni dell'auto dopo l'assalto dei rapinatori

Sul caso indagano i carabinieri sandonatesi

Brutta avventura per una madre e sua figlia residenti a San Donato, rimaste vittime di un agguato a scopo di rapina ad opera di una coppia di malviventi a bordo di uno scooter. Tutto è accaduto nel primo pomeriggio di venerdì 11 marzo, quando le due donne si sono recate presso il bancomat di un istituto di credito sandonatese per prelevare del denaro. Dopo aver riposto il denaro nella borsetta, le donne sono salite a bordo della loro auto e sono partite in direzione di San Giuliano. Una volta giunte a Sesto Ulteriano, madre e figlia sono cadute vittime del blitz. Quando l’auto si è momentaneamente fermata, infatti, uno sconosciuto si è avvicinato alla portiera del lato passeggero, dove si trovava la mamma e, con un gesto fulmineo, ha infranto il finestrino. Dopodiché, senza dare alla donna neppure il tempo di reagire, il malvivente ha afferrato velocemente la borsetta che lei teneva in grembo e si è allontanato in tutta fretta, per raggiungere una seconda persona che lo attendeva in sella a uno scooter. Quando la figlia, che si trovava al volante, ha realizzato cosa stava accadendo, ha tentato di bloccare il malvivente facendo retromarcia, ma purtroppo senza successo. A quel punto alle due donne non è rimasto altro da fare che contattare i carabinieri e denunciare l’accaduto, sebbene ormai i banditi fossero lontani a bordo del loro mezzo. I militari della Compagnia di San Donato, che si stanno occupando del caso, sono convinti che la coppia di malviventi, dopo aver osservato mamma e figlia effettuare il prelievo a San Donato, le abbia poi seguite lungo il loro tragitto, in attesa del momento più propizio per colpire. Quando la vettura si è fermata, quindi, sono entrati in azione, consapevoli che avrebbero messo le mani su un cospicuo bottino in contanti.
Redazione Web