La futura Residenza sanitaria assistenziale a San Giuliano diverrà realtà, sebbene non sia al momento ancora possibile stabilirne le tempistiche. A seguito di una prima fumata nera, lo scorso mese di marzo, proprio nel pieno del lockdown dovuto all’emergenza Coronavirus, il Comune ha infatti bandito una seconda asta, con prezzo di partenza pari a 570mila euro, per la vendita del terreno di Zivido su cui dovrà sorgere la struttura. Stavolta alla “chiamata” dell’Ente hanno risposto due operatori del settore, pronti a investire in territorio sangiulianese. Allo stato attuale le proposte presentate sono allo studio della commissione aggiudicatrice, che ne verificherà i requisiti e poi deciderà l’assegnazione. La nuova residenza per anziani, che figurava tra i punti del programma elettorale dell’Amministrazione Segala, sorgerà in via Gorky, non lontano dalla tenenza dei carabinieri. Lo stabile sarà al massimo di tre piani ed avrà una capienza massima di 120 persone, con ingresso prioritario per i residenti di San Giuliano. Nel bando di gara viene altresì richiesto all’operatore di prevedere tutta una serie di incentivi e tariffe calmierate per consentire anche a chi si trova in difficoltà economiche di poter usufruire del servizio. Nei piani del Comune, inoltre, la nuova Rsa “dialogherà” direttamente con i Servizi Sociali e con le associazioni del territorio impegnate nel sociale.