San Giuliano Milanese: la Polizia Locale scopre un maxi deposito abusivo di rifiuti

Il capannone, nell’area industriale di Sesto Ulteriano, era registrato per il commercio all’ingrosso di generi non alimentari ma in realtà conteneva materiali di scarto di ogni genere. Indagato il titolare dell’azienda

Importante blitz della Polizia Locale di San Giuliano che, in collaborazione con Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale), ha portato alla luce un capannone di 4mila mq dove erano stati stoccati abusivamente rifiuti di ogni tipo, anche pericolosi. L’operazione, avvenuta nei giorni scorsi, è giunta al culmine di una meticolosa attività di indagine scattata nei mesi scorsi, a seguito di un infortunio sul lavoro presso una ditta di via Ticino a Sesto Ulteriano. Gli approfondimenti svolti dagli agenti del Comando di via Giolitti hanno coinvolto anche un capannone “satellite” acquisito dall’azienda tempo prima che, formalmente, era registrato per il commercio all’ingrosso di generi non alimentari. 

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In realtà, una volta varcati i cancelli, la Polizia Locale ha trovato tonnellate di rifiuti di ogni genere e natura: carta e cartone, oli esausti e persino generi alimentari scaduti, che venivano movimentati e stoccati senza alcuna autorizzazione. L’area in questione è stata quindi posta sotto sequestro e il titolare dell’azienda è stato indagato per la violazione delle norme sulla gestione dei rifiuti. La ditta dovrà ora provvedere a presentare un completo piano di smaltimento di tutta l’immondizia che sarà validato dalle autorità competenti e quindi provvedere alla bonifica dell’area.