San Giuliano Milanese: scovati due parrucchieri “fantasma” nel giro di un mese

Entrambi i titolari dell’esercizio avevano aperto nello stesso locale, senza presentare in Comune la necessaria comunicazione di inizio attività. Il secondo è risultato altresì irregolare in Italia

A febbraio la Polizia Locale di San Giuliano aveva fatto chiudere un negozio di parrucchiere in via Roma perché risultato abusivo. Il titolare, un cittadino egiziano, non aveva infatti presentato in Comune la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) come previsto dalla legge. Per questo, gli agenti gli avevano imposto di chiudere la sua attività, elevando una sanzione. Nei giorni scorsi, tuttavia, il caso si è riaperto. Impegnati nei consueti controlli sulle attività commerciali cittadine, infatti, gli uomini del Comando di via Giolitti sono passati nuovamente in via Roma ed hanno notato che la serranda di quello stesso negozio chiuso un mese prima era di nuovo alzata e all’interno c’erano alcune persone che si stavano facendo tagliare i capelli. Per questo sono entrati ed hanno scoperto che un altro uomo, sempre di nazionalità egiziana, aveva riavviato l’attività “fantasma”, riutilizzando tutte le attrezzature ancora all’interno. Per questo anche il secondo pseudo titolare è stato multato. Non solo. Il nordafricano è infatti risultato irregolare in Italia, motivo per cui è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria.

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