Una studentessa scende dal treno e non trova l’i-Phone: dov’è? Poche ore dopo, i Carabinieri notano uno scambio sospetto in via Cervi...

Tutti i giorni percorre la stessa tratta ferroviaria: Bergamo - Milano Porta Garibaldi. Si alza per scendere alla fermata, un po’ di confusione, e quando cerca il suo nuovo I-Phone, del valore di 600 euro, impallidisce… non c’è più! L’immagine sfuma e il pubblico cineasta si ritrova davanti un’altra immagine, quella di due uomini:  F.B., marocchino, classe 1977, parlotta con S.K.S.A, egiziano, di 43 anni. La strada, della città di San Giuliano Milanese, centrale e di passaggio, mostra un via vai di gente che pensa ai fatti propri e non bada al fare sospetto dei due nordafricani. Un altro cambio di scena e, questa volta, ci si ritrova all’interno di una “gazzella” dei Carabinieri, che sta effettuando un giro di perlustrazione ordinaria. Nel momento esatto in cui la macchina transita, uno dei due uomini in strada si accorge dell’autovettura e, lasciato cadere il telefono in un’aiuola, cerca di allontanarsi velocemente. Colpo di scena: scatta un veloce inseguimento e la relativa cattura dei malfattori. I sospetti vengono quindi portati in caserma e perquisiti: il costoso cellulare è stato privato della Sim ma tutti i dati in esso contenuti sono ancora presenti. Gli uomini dell’Arma chiamano, quindi, il fidanzato della ragazza derubata, che conferma che il furto è avvenuto solo poche ore prima. Epilogo: prima dei titoli di coda appare, oltre a un sentito ringraziamento alla locale Tenenza dei Carabinieri, anche un“vissero felici e contenti”.

Ilaria Piermatteo