Spaccio su quattro ruote tra le stazioni del Sud-Est Milano: blitz della Polizia Ferroviaria

Un’auto monitorata faceva la spola tra gli scali di San Giuliano, Melegnano e San Zenone. Fermati due sospetti con cocaina e contanti

Era diventata un punto di riferimento per i tossicodipendenti della zona, una vecchia Ford Fiesta bianca che percorreva ogni giorno la tratta tra le stazioni ferroviarie di San Giuliano Milanese, Melegnano e San Zenone al Lambro. Sempre lo stesso copione: l’auto si fermava, veniva avvicinata rapidamente da alcuni individui e poi ripartiva. Movimenti sospetti che hanno attirato l’attenzione della Polizia Ferroviaria di Milano Centrale, che ha deciso di intervenire con pattuglie antidroga in borghese. L’operazione è scattata mercoledì 28 maggio lungo la via Emilia. Gli agenti hanno individuato il veicolo proprio a San Zenone, dove un uomo è stato sorpreso mentre passava una banconota da 50 euro al conducente. Il blitz è scattato immediatamente: due auto civetta hanno chiuso la Fiesta, ma l’acquirente, ritenuto un semplice consumatore, è riuscito a dileguarsi a piedi. Alla guida dell’utilitaria c’era un cittadino straniero di 41 anni. L’uomo, disoccupato e irregolare sul territorio italiano, ha precedenti per lesioni e spaccio e ha dichiarato di svolgere un’attività saltuaria come venditore ambulante. All’arrivo della Polizia ha subito consegnato un sacchetto contenente 4,3 grammi di cocaina e 180 euro in contanti, tra cui la banconota appena ricevuta. Accanto a lui c’era una connazionale 49enne, in regola con i documenti e residente a Colturano. La donna, proprietaria dell’auto, ha detto di essere una semplice passeggera. Entrambi hanno dichiarato di essere tossicodipendenti, respingendo l’accusa di spaccio. Il giudice ha disposto per entrambi l’obbligo di dimora nel Lodigiano. Il processo è atteso per luglio, quando verranno valutati i capi d’accusa e la versione fornita dagli indagati. Nel frattempo, le indagini continuano per chiarire se la “navetta della droga” fosse parte di un giro più ampio di spaccio nel Sud-Est milanese.