Segrate, addio ad Angelo Rizzo, il “nonno vigile” amato da tutta la comunità

La Polizia Locale e il sindaco Paolo Micheli ricordano Angelo, figura preziosa e sempre presente davanti alle scuole di Rovagnasco. Un esempio di dedizione e gentilezza

La comunità di Segrate piange la scomparsa improvvisa di Angelo Rizzo, il “nonno vigile” che per anni ha garantito la sicurezza dei bambini davanti alla scuola elementare Arcobaleno in via Nenni. Una presenza quotidiana e rassicurante, Angelo era amato da tutti per la sua dedizione e il suo spirito gentile. Fino all’ultimo giorno prima delle vacanze natalizie, Angelo era lì, puntuale e attento, a svolgere il suo ruolo con compostezza e orgoglio. La Polizia Locale lo ricorda come un amico di tutti, sempre generoso e sorridente. «Te ne vai in punta di piedi, nello stesso modo in cui hai vissuto. Siamo certi che anche da lassù veglierai sui tanti bambini che attraverseranno quella strada. Ciao, Nonno Angelo, riposa in pace», si legge nel messaggio di cordoglio del corpo di Polizia Locale. Anche il sindaco Paolo Micheli ha voluto rendere omaggio ad Angelo, ricordandolo accanto al suo collega e amico Gianpiero, scomparso durante il periodo del Covid: «Angelo era la prima persona che si incontrava la mattina per chi ha i figli alle scuole di Rovagnasco. Sempre sorridente, sempre attento, un compagno di viaggio su cui poter contare. Il nonno di tutti i nostri bambini», ha dichiarato Micheli, aggiungendo un abbraccio simbolico alla famiglia di Angelo. La comunità intera si unisce al dolore per la perdita di un uomo che, con discrezione e gentilezza, ha reso più sicuri e sereni i percorsi quotidiani dei bambini e delle famiglie. La sua figura resterà un esempio di dedizione e affetto per il prossimo.