Spino d'Adda: nell'area Welko arriva una palestra
Il Piano Welko porterà 240mila euro nelle casse del comune
08 febbraio 2013
che in parte diventerà area commerciale di media struttura di vendita (per 3500 mq) e terziaria, pare ospitando, al primo piano della struttura fronte strada, una palestra; le destinazioni d'uso saranno definite nella convenzione, che sarà votata dal Consiglio comunale.
L’area attualmente è costituita da un complesso industriale commerciale formato da cinque corpi di fabbrica a forma di L, per una superficie totale coperta di 21.410,54 mq e di 4.902,79 mq di area a verde e parcheggi, ed compresa tra i civici 18 e 20 di via Milano. Gli accessi carrai, dopo l’intervento, saranno ridotti da otto a cinque, tutti posizionati nella zona destinata a parcheggio e verde.
Il progetto di cambio d'uso è di Paolo Guerini Rocco e prevede la completa demolizione dei due corpi di fabbrica verso via dell'Industria, e la successiva realizzazione di due nuovi corpi totalmente destinati ad attività produttiva.
Il gruppo di minoranza consiliare in Commissione Urbanistica ha sollevato dei dubbi, legati soprattutto alla nuova viabilità che, per il gruppo di Centrosinistra, porterà eccessiva tensione nella zona; l'Amministrazione spiega che tutti i mezzi pesanti in entrata da via Parma saranno deviati su via dell’Industria (lato Ovest), facendo loro evitare la centrale via Milano. Sul lato Sud del comparto, sarà realizzata una rotatoria. Questo perché il Piano ha una dimensione tale da incidere sulla riorganizzazione territoriale. Ma il Piano è stato escluso dalla Vas.
«La Valutazione Ambientale Strategica – ha spiegato l’architetto Camillo Cugini, che ha steso il Piano di Governo del Territorio – deve garantire che siano presi in considerazione gli effetti sull’ambiente derivanti dall’attuazione di detti piani. Il comparto è già interamente edificato e non si ravvede in alcun modo un aumento di edificazione o antropizzazione. È sufficiente presentare un Piano Particolareggiato o un Piano di Lottizzazione Produttivo».
«La Valutazione Ambientale Strategica – ha spiegato l’architetto Camillo Cugini, che ha steso il Piano di Governo del Territorio – deve garantire che siano presi in considerazione gli effetti sull’ambiente derivanti dall’attuazione di detti piani. Il comparto è già interamente edificato e non si ravvede in alcun modo un aumento di edificazione o antropizzazione. È sufficiente presentare un Piano Particolareggiato o un Piano di Lottizzazione Produttivo».
Gli standard previsti sono di 9.641,60 mq, di cui metà saranno destinati a parcheggio pubblico, molto utile qualora veramente alla Welko si realizzasse una palestra; il Comune incamererà 240mila euro (cifra di cui l’assessore al bilancio Luca Martinenghi è felicissimo), di cui 130mila saranno utilizzati per la sistemazione del Centro Sportivo comunale e il resto per le aree verdi in zona.
«Sono molto felice di questo piano: non porta tensione abitativa nell'area, dato che non arriveranno nuovi residenti, sistema la viabilità e tutti i soldi derivanti dagli standard sono investiti ancora nel quartiere», ha commentato il sindaco Paolo Riccaboni.
Silvia Tozzi
08 febbraio 2013