Faccia a faccia col rapinatore a Tribiano: residente picchiato e derubato

L’uomo ha sentito dei rumori sul balcone, ha aperto la finestra e si è trovato di fronte uno sconosciuto, che lo ha preso a pugni, si è intrufolato in casa ed ha preso la borsetta della moglie

Il malvivente è poi fuggito

Un uomo residente a Tribiano ha suo malgrado assistito ad un incubo divenire realtà, quando si è trovato di fronte un malintenzionato nel cuore della notte, pronto a menare le mani. Tutto è accaduto nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 aprile quando il tribianese stava dormendo in compagnia della moglie nel suo appartamento, al primo piano di uno stabile. Verso le 3:00 la coppia è stata svegliata da dei rumori provenire dal loro balcone, così il marito ha deciso di aprire la porta-finestra per controllare. In quel preciso istante l’uomo si è visto comparire davanti uno sconosciuto vestito di scuro, alto e slanciato, evidentemente un ladro d’appartamento che si era appena arrampicato sino al primo piano. A quel punto, approfittando dell’attimo di smarrimento del padrone di casa e vedendo la finestra spalancata, il malvivente si è lanciato all’interno dell’appartamento per cercare di rubare qualcosa. Per farlo, lo sconosciuto ha spostato di lato con uno spintone il marito che, quando ha tentato di bloccare il ladro, per tutta risposta è stato colpito con un paio di pugni. Una volta divincolatosi dal proprietario, il malvivente è riuscito a raggiungere la sala da pranzo dove, appoggiata sul tavolo, ha agguantato la borsetta della moglie contenente 250 euro. Nel giro di pochi secondi lo sconosciuto si è dileguato e ha fatto perdere le sue tracce, lasciando marito e moglie ancora storditi e increduli. Immediata è partita la chiamata al 112, che ha dirottato in loco una pattuglia del radiomobile di San Donato. Le immediate ricerche del fuggitivo non hanno però dato gli esiti sperati. Le indagini sul caso verranno ora passate ai carabinieri di Paullo, che sono competenti sul territorio di Tribiano.
Redazione Web