Inizia a prendere finalmente forma uno dei progetti infrastrutturali più attesi per la viabilità del Sud-Est Milano: la realizzazione delle rotatorie sulla provinciale Cerca. È infatti in corso la costruzione della prima delle due rotonde previste su questo tratto di strada, noto per la sua pericolosità e teatro di numerosi incidenti, inclusi due mortali negli ultimi cinque anni. L’obiettivo è eliminare gli incroci a raso, migliorando la sicurezza e fluidità del traffico tra i comuni di Tribiano e Mediglia. Il progetto, sostenuto da un finanziamento di oltre 1,5 milioni di euro messo a disposizione dalla Regione Lombardia, ha richiesto anni di pianificazione e si avvale della collaborazione tra Città Metropolitana e le Amministrazioni Comunali locali. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tecnico a Tribiano, dove il sindaco Roberto Gabriele ha fatto il punto sui lavori, rassicurando i cittadini sui progressi nonostante alcuni piccoli imprevisti che sono stati affrontati grazie alla sinergia tra gli enti coinvolti e l’impresa appaltatrice. Attualmente, gli operai sono impegnati nella realizzazione della prima rotatoria su viale Addetta, nei pressi di Mombretto. Una volta completato questo snodo, il cantiere si sposterà sulla seconda rotatoria di via Rossini, vicino a Bustighera. Oltre alla sicurezza, il progetto introduce un’importante innovazione tecnologica. Nella rotonda di via Addetta verrà infatti installata una torre faro connessa alla rete 5G, trasformando l’area in un moderno presidio di connessione e migliorando il segnale per i residenti della zona. Se non ci saranno ritardi, l’intera opera dovrebbe essere completata per l’inizio dell’estate 2025, portando finalmente una soluzione attesa da anni per la sicurezza stradale sulla provinciale Cerca.