Colpo a segno in cascina: rubati venti fucili da caccia a Zelo Buon Persico

Furto in un’azienda agricola: armi custodite regolarmente, indagini in corso nel mondo della criminalità

Un furto studiato nei minimi dettagli, portato a termine con freddezza e precisione: è quanto accaduto nei giorni scorsi in un’azienda agricola di Zelo Buon Persico, dove ignoti hanno sottratto venti fucili da caccia regolarmente detenuti e custoditi secondo le normative vigenti. La notizia ha fatto scattare immediate indagini da parte dei Carabinieri, che stanno passando al setaccio gli ambienti criminali in cerca di indizi utili. Il furto si presenta come un’azione accuratamente pianificata: i ladri sapevano esattamente dove colpire e come agire. Le armi, custodite in armadi blindati all’interno dell’abitazione annessa all’azienda, erano perfettamente in regola con la legge, il che lascia intuire che i malviventi conoscessero in anticipo sia la presenza dei fucili sia il luogo esatto in cui si trovavano. Un’operazione chirurgica, dunque, con l’obiettivo chiaro e mirato di impossessarsi di armi di valore. I proprietari, una volta scoperto il furto, hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine. I Carabinieri si sono recati sul posto per effettuare i rilievi e avviare l’indagine. Non si esclude l’ipotesi di un furto su commissione, con i fucili già destinati al mercato nero, dove le armi, soprattutto in un contesto legislativo come quello italiano che impone controlli stringenti, rappresentano una merce ambita dalla criminalità. Il caso ha sollevato preoccupazione non solo per il valore del bottino, ma soprattutto per le sue potenziali implicazioni in ambiti illegali. Le indagini proseguono con l’obiettivo di individuare i responsabili e intercettare le armi prima che possano essere utilizzate in contesti pericolosi.